A piu' di 100 anni dall'apertura della prima Red Door di Elizabeth Arden, ecco, finalmente anch'io ho sperimentato il mio Red Door Treatment personalizzato.
Non la porta rossa originale sulla Fifth Avenue, purtroppo, ma la Temporary Spa allestita in Rinascente in queste due settimane. Poco male.Un po' di New York anche a Milano.
Un'ora rubata alla pausa pranzo per il mio trattamento viso e collo personalizzato. Cosa vuoi che sia rinunciare alle verdurine scondite della mensa quando puoi metterti nelle mani dei prodotti Elizabeth Arden? E' tempo di prendersi un po' cura di me!
Detersione, tonico, massaggio specifico con crema idratante viso e occhi, maschera peel-off e lozione finale.
Finalmente un viso piu' luminoso e una leggermente minore somiglianza ad un panda, di cui mi potrei dire sosia 24h/24 ultimamente.
(E un sentito grazie alla ragazza che mi ha seguito e che inaspettatamente ha scelto per me ancora la linea giovane Visible Difference e non le anti rughe Ceramide e Prevage)
Prima di tornare in ufficio gli ultimi cinque minuti per un rapidissimo trucco finale (rigorosamente solo occhi, non toccatemi il mio neonato viso post Red Door Experience!).
Legge di Murphy in fondo insegna che, anche se la sera hai in programma un banalissimo cinema + Casa Ramen con le amiche, sai mai chi ti puoi incontrare per strada, al suddetto cinema, mentre risali in macchina o davanti a una bella ciotola fumante di ramen (ecco, poi chiaramente a me questo giro non e' successo nulla di tutto ciò, ma la speranza e' sempre l'ultima a morire...).
Anzi, proprio nella speranza di continuare ad assomigliare piu' a un essere umano che a un panda, vado spalmarmi sulla faccia un altro po' della nuova Visible Difference Peel and Reveal Revitilizing mask. Bye bye.
Dove, come, quando:
Red Door Temporary Spa
Elizabeth Arden
c/o Rinascente Milano 5 piano
Fino al 17 febbraio
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